I luoghi da non perdere, nella regione francese
A detta di molti, la Bretagna è la regione francese nella quale c’è tutto il meglio della nazione transalpina. Non conosco troppo altre regioni francesi, ma di sicuro posso affermare che sia come cordialità delle persone, che come luoghi, borghi e paesaggi naturali, la Bretagna offre una vastissima selezione di affascinanti possibilità. In questo post, vi racconto i luoghi che più mi hanno colpito durante il tour di 14 giorni nella regione bretone.
La Mappa
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Vannes
Antica città che si affaccia sul Golfo di Morbihan e che fu il cuore governativo del Ducato di Bretagna e, successivamente, della regione francese. Di origini celtiche, prende il nome dalla popolazione gallica dei Veneti (Gwened) che abitavano la zona ai tempi della campagna di Giulio Cesare. Si rivivono i tempi medievali, camminando per i vicoli cittadini all’ombra delle molte case a graticcio e passeggiando nei fossati, ora rigogliosi giardini fioriti, che costeggiano le antiche ed imponenti mura
Auray
Storico porto sul Golfo del Morbihan, Auray non avrà la stessa imponenza scenica di Vannes, ma non le manca di sicuro il fascino datole dal suggestivo porto turistico di Saint-Goustan, luogo in cui il tempo si è fermato e dove si respirano le storie dei pescatori bretoni.
Gli allineamenti di Carnac
Con oltre 10.000 monumenti preistorici, il Golfo del Morbihan è una delle regioni con il massimo concentramento di dolmen, menhir e tumuli al mondo. La massima concentrazione è al sito di Carnac, con i suggestivi allineamenti che catapultano il visitatore indietro di millenni.
La Foresta di Paimpont
La Foresta di Paimpont, nota anche come Broceliande, è riconosciuta per essere uno dei possibili luoghi al mondo dove le leggende sul mito di Re Artù e Mago Merlino hanno avuto corso. Vagando per uno dei vari percorsi della foresta, ci si imbatte nella tomba di Merlino, nello specchio d’acqua, regno della Dama del Lago, e, se puri di cuore, si può persino trovare la Fonte dell’Eterna Giovinezza.
Il Festival interceltico di Lorient
Il Festival Interceltico di Lorient si tiene i primi dieci giorni di Agosto nella cittadina del Morbihan, la quale si anima di migliaia di persone provenienti da paesi dalla forte impronta celtica. Ci sono Scozzesi, Irlandesi, Gallesi, Asturiani, abitanti dell’Isola di Man, ma anche Australiani e Canadesi, i tutti per assaporare la gioia della manifestazione tra musiche, danze, balli, cibi tradizionali, birra, sidro, birra e tanta, tanta birra
Quimper
Alla confluenza dei fiumi Odet e Le Stëir, si erge Quimper, il capoluogo della regione del Finistere. Quimper è un turistico centro dal grande fascino, donatogli soprattutto dall’imponente cattedrale di San Corentino, una delle più antiche testimonianze dell’arte gotica in Bretagna, e dalle numerose case a graticcio che si affacciano sulle vie del centro.
La Pointe du Raz
Facendo parte dei Grande Site de France, la Pointe du Raz e la Baia dei Trapassati attirano ogni anno più di un milione di turisti. In effetti, in alta stagione il sito prede parte del suo fascino, ma le scogliere di 70 metri d’altezza, e i fari che punteggiano l’orizzonte, restano comunque uno dei paesaggi più evocativi della Bretagna.
L'île-de-Sein
La Foresta di Huelgoat
Huelgoat è una foresta caratterizzata dalla presenza di un maestoso caos granitico, un agglomerato di enormi massi che sembrano essere stati scagliati da chissà quale creatura gigantesca. Il tutto avvolto da una fitta e verdissima vegetazione. Nel paese di Huelgoat inoltre, abbiamo mangiato la più buona crepe della Bretagna.
La scogliera di granito rosa
Uno dei simboli della Bretagna. Ammassi di rocce rosa che si stagliano contro il blu acceso del mare della Manica. Case signorili costruite con la stessa pietra rosa, il faro di Men-Ruz, il sentiero dei doganieri per scoprire tutto questo. E alla fine ( o all’inizio) del sentiero, le ampie spiagge di Perros-Guirrec