Percorso di 14 giorni, con partenza da Basilea per inoltrarsi nella Foresta Nera, la Schwarzwald, tra tappe in salita (poche) e tranquilli percorsi pianeggianti o in discesa. Attraversiamo i luoghi imperdibili della regione: Friburgo, il lago Titisee e le cascate di Triberg, facendo anche un salto a Strasburgo, capitale d’Europa.
La Foresta Nera, aka Schwarzwald
Per una persona dall’indole elfica (come il sottoscritto), il nome Foresta Nera induce a pensare a luoghi fantastici, alla stregua di Lothlorien o Bosco Atro de Il Signore degli Anelli¸ abitati da creature mitologiche e protetti da incantesimi che li rendono immuni dalla corruzione del mondo, lasciandoli inalterati in eterno.
Pur non essendo in un romanzo di Tolkien, la foresta nera si avvicina ad essere un mondo fantastico. E per attraversare questo mondo, non avendo a disposizione un possente destriero, abbiamo optato per le biciclette.
Il nostro primo viaggio cicloturistico. Abbiamo scelto la Schwarzwald pur non avendo bene idea cosa aspettarci, ma sapendo che i paesi del Nord sono estremamente a misura di ciclista. Cosa che non verrà smentita. In circa 500 km, solo in piccolissima parte abbiamo condiviso strade con automobili, il più delle volte abbiamo percorso strade secondarie e di campagna, sentieri sterrati immersi nel bosco, argini di fiumi vietati al traffico.
L’area tipicamente denominata della Foresta Nera (Schwarzwald), appartiene alla regione del Baden-Würteemberg per un’estensione da Nord a Sud di 160 km e da Est a Ovest dai 30 ai 60 km. Nella regione sud (Südschwarzwald) sono presenti le più alte vette dell’area, la più alta delle quali è il Feldberg (1.493m s.l.m.) . Il Titisee e lo Schluchsee sono laghi di montagna, e tra le attrazioni principali dello Schwarzwald del Sud.
La zona centrale (Mittlerer Schwarzwald) e settentrionale (Nordschwarzwald) sono meno scoscese, caratterizzate da villaggi agricoli, alcuni dei quali hanno mantenuto le antiche dimore. È anche la zona degli orologi a cucù, che si possono trovare quasi ad ogni angolo della strada (ed anche in mezzo alle foreste)
La Foresta Nera non è un unico grande bosco fitto ed impenetrabile, anzi, gli anni di agricoltura e allevamento hanno creato molte zone sgombre dagli alberi. Questi ultimi però, per tutta la durata del viaggio, incorniciano immancabilmente l’orizzonte dando un senso di naturale protezione.
Tour della Foresta Nera, la mappa
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Tour della Foresta Nera, le tappe

Milano – Basilea – Bad Säckingen
- Prima Tappa
La partenza da Milano, l'arrivo a Basilea e i primi tratti in bicicletta tra forature, temporali estivi e assenza di cibo. il primo avvicinamento al cicloturismo

Bad Säckingen - Schopfheim
- Seconda Tappa
Ci avviciniamo alle prime propaggini della Foresta Nera, allontanandoci dal Reno. Riusciremo ad affrontare le prime salite della regione collinosa della Südschwarzwald?

Schopfheim - Kandern
- Terza Tappa
La prima scalata che ci porta ai margini della Foresta Nera, tra verdi colline, chiesette in pietra e scuri alberi che ombreggiano la strada.

Staufen e la Toscana Tedesca
- Quarta Tappa
Lasciamo i colli (troppo duri per il nostro scarso allenamento) e scopriamo la più dolce regione dei vini, il mangraviato, la Toscana di Germania, per raggiungere la porta della Foresta Nera, Friburgo in Breisgovia

Freiburg im Breisgau
- Riposo
La prima giornata dedicata alla visita di una città, Friburgo. Deliziosa nei suoi canali e canaletti e nella sua vita universitaria. Ma romantica e accogliente anche nelle fredde giornate invernali. Un vero gioiello, alle porte della Foresta Nera.

Freiburg im Breisgau - Titisee-Neustadt
- Quinta Tappa
Prendiamo il treno da Friburgo per addentrarci nel folto della Foresta Nera, per raggiungere la regione dei laghi Titisee e Schluchsee

Titisee - Feldsee - Schluchsee
- Tappa Bonus
Itinerario circolare con partenza ed arrivo al Camping Sandbank del Titisee, alla scoperta della fantastica regione dei laghi.

Titisee - Sankt Georgen
- Sesta Tappa
Riprendiamo il treno da Titisee-Neustadt per raggiungere Villingen. L'assenza di alloggi disponibili per la notte ci indirizza a Sankt Georgen, seguendo (erroneamente) duri sentieri per mountain bike.

Villingen
- Riposo
Dopo la faticata del giorno precedente, ci concediamo un giorno di riposo visitando la graziosa cittadina medievale di Villingen.

Triberg e la valle del Gutach
- Settima Tappa
Triberg è uno dei luoghi più visitati della Foresta Nera, sia per le cascate più alte di Germania, sia per essere la capitale degli orologi a cucù. La valle del Gutach, che da Triberg ci fa scendere di quota, è puntellata da antichi edifici, testimoni del passato contadino della regione.

La valle del Kinzig
- Ottava Tappa
Con partenza dal Wolfach, seguiamo il corso del Kinzig, superando bellissimi paesi, come Gegenbach, e attraversando verdi vigneti, all'ombra dell'antico castello di Ortenberg.

Strasburgo
- Riposo
Partendo da Khel, al confine con la Francia, raggiungiamo in tram Strasburgo, la capitale politica d'Europa. In lontananza si staglia la cattedrale, che non smetterà di osservarci per tutto il giorno. La città europea è un misto di storia antica e moderna, di medioevo e di palazzi dell'amministrazione europea, oltre all'affascinante Petite France, patrimonio dell'umanità UNESCO.

Risalendo il Reno (parte 1)
- Nona Tappa
Lasciamo Khel, e la vicina Strasburgo, per risalire il Reno, nella prima delle due lunghe tappe che ci riporteranno a Basilea, dove ci attende il treno per Milano. Il corso del Reno è lungo e monotono, il sole estivo implacabile.

Risalendo il Reno (parte 2)
- Ultima Tappa
Non dissimile dalla tappa del giorno precedente, la risalita del Reno fino a Basilea è lunga e monotona, sviluppata attraverso ciclabili costruite sopra gli interminabili argini dei fiumi. Solo qualche incursione nell'entroterra