
Il Mondo
Mi ricordo, quando da bambino, viaggiavo con i miei genitori in giro per il mondo. Ho avuto una gran fortuna.
Già prima dei 20 anni ero stato in New Zealand, USA, mezza Europa. L’organizzazione di tali viaggi era certamente dispendiosa (eravamo in quattro). Ma anche solo per viaggiare in Europa prima del 2000 bisognava fare il cambio tra valute dei diversi paesi, passare i controlli alla dogana tra uno stato e l’altro o spendere alte cifre per un viaggio in aereo di un’ora o due.
Agli inizi del XXI secolo, la svolta.
La moneta unica europea, la caduta dei controlli doganali (già a partire dalla fine degli anni ’90) e, soprattutto, l’avvento delle compagnie aeree low cost, e dei servizi di prenotazione online di alberghi, hanno permesso una maggior fruibilità dei viaggi, anche a chi prima non poteva permetterselo.
Grazie a tali innovazioni, potevo passare un Sabato sera a Dublino a bermi una Guinness a Temple Bar (arrivo il Sabato alle 9 di mattina e ripartenza la Domenica alle 6 del mattino, le Guinness diventarono 9), passare un weekend a Malaga spendendo cifre irrisorie per volo e alloggio, pagare 13 € un volo di ritorno da Murcia Capital.
Insomma, l’Europa, in un attimo, è diventata a portata di tutti.
E anche viaggiare per il resto del Mondo, si è semplificato di gran lunga. Se oggi dall’Italia posso chattare in diretta con un mio amico in Argentina, in un giorno, e con prezzi relativamente contenuti, posso andarlo a trovare di persona.
Seppur il sentimento popolare mondiale di questo periodo storico stia volgendo verso la chiusura e il nazionalismo populista, la strada giusta è quella intrapresa inizialmente dall’Europa più di vent’anni fa.
Unione e apertura, per giungere ad un Mondo unito!
Utopia, si, ma ricordiamo ciò che scoprirono i Romani con il Limes, o i più recenti avvenimenti della Guerra Fredda:
Tutti i muri sono destinati a crollare.
Destinazioni
Se si è appassionati di storia, non si può non voler visitare, almeno una volta nella vita, la Terra Santa ed in particolare, Gerusalemme. La Città Santa per le tre grandi religioni monoteiste, il Cristianesimo, l’Ebraismo e l’Islam. Storie e leggende trovano le loro cronache tra i vicoli della città vecchia, assediata, distrutta e ricostruita più volte nel corso della storia. Atti di eroismo, o deprecabili atrocità si sono consumate tra le sue mura. Gerusalemme è l’essenza del Mondo stesso. Con una grande emozione, frutto del sogno che si avvera, visito Israele in occasione di un matrimonio di un amico, un matrimonio ebraico, la Terra Santa come sfondo.
Matrimonio in Terra Santa
Quante immagini degli stati uniti ci vengono proposte quotidianamente? Gli alti e luminosi palazzi di New York, le lunghe spiagge californiane, i deserti che videro l’avanzata dell’uomo di frontiera, i grandi parchi naturali. Abbiamo in mente così tante immagini degli USA, tanto da credere di esserci già stati. Ma tanto di quello che conosciamo, è frutto di film. Una volta atterrati, l’emozione di trovarsi nel luogo del sogno americano, si scontra con le contraddizioni del più grande stato occidentale. Il consumismo (più grande è meglio è) , il patriottismo spesso retorico, ma anche disponibilità e gentilezza, e paesaggi mozzafiato. La prima volta negli USA a 13 anni, era tutto un wow, 20 anni dopo, lo è ancora!